Attualità

Incidenti stradali, allarme della Polizia: in 5 mesi aumentano le vittime (+5,3%)

Incidenti stradali dagli esiti sempre più gravi sulle strade italiane. Con un preoccupante aumento di quelli mortali e del numero delle vittime. A lanciare l’allarme è la Polizia stradale in occasione del 70° anniversario della sua fondazione. “Nei primi cinque mesi del 2017 da un’analisi degli incidenti stradali rilevati da Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri, si evidenzia un incremento degli incidenti mortali e delle vittime, rispettivamente dell’1,3% e del 5,3%, rispetto allo stesso periodo del 2016 (556 incidenti mortali rilevati, con 617 vittime)”, spiega il rapporto della Polizia. E i dati riferiti al primo semestre dell’anno mettono in luce un peggioramento. “Gli incidenti stradali con esito mortale sono aumentati del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2016 (da 695 a 727)”. Ma non è finita qui.

Omicidio stradale: 456 casi in 15 mesi

Il rapporto, dal titolo “Gli effetti della legge sull’omicidio stradale a quindici mesi dalla sua entrata in vigore. Il contrasto alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope”, allarga infatti il raggio dell’analisi. E lo fa a partire dall’entrata in vigore della Legge sull’omicidio stradale, e cioè dal 25 marzo 2016, fino al 4 giugno 2017. Ecco come sono andate le cose in questo periodo.

  • La Polizia stradale ha rilevato 843 incidenti mortali e 26.812 incidenti con lesioni.
  • 456 sono stati gli incidenti per i quali si è proceduto per il reato di omicidio stradale. E fra questi in 388 casi (pari all’85%) si tratta dell’ipotesi base, punita da 2 a 7 anni di reclusione. In 215 casi si è trattato di incidente plurimortale o con lesioni di una o più persone.
  • 817 sono stati gli incidenti per i quali si è proceduto per il reato di lesioni gravi o gravissime. E fra questi in 182 casi si è trattato di incidente con lesioni gravi o gravissime di più persone.

Una stretta dei controlli su strada

Per fronteggiare la situazione il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed il Comando Generale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un accordo di collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo? Potenziare le dotazioni delle forze di polizia per contrastare gli incidenti stradali causati dall’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope e dall’abuso di alcol. L’arrivo della nuova strumentazione consentirà così di incrementare i controlli sui conducenti direttamente su strada con i test di screening sulla sulla saliva, già iniziati nel 2015 ed estesi progressivamente da 35 a 80 province.

Quasi 40mila alcoltest

Finora i conducenti sottoposti a controllo con precursori alcoltest sono stati 38.936. Di questi 2.088 sono risultati positivi anche alla verifica con etilometro, con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l. I conducenti sottoposti in seguito all’esame comportamentale e al test di screening sulla saliva, per verificare la presenza di sostanze stupefacenti, sono stati 2.753. E 675 sono risultati positivi ad almeno una sostanza stupefacente.

 

 

 

+ posts

Il Mio Giornale.net ha solo un obiettivo: fare informazione indipendente e con spirito di servizio. Per aiutare i lettori a capire e scegliere, tenendo i fatti separati dalle opinioni.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.