Spettacoli

Insinna nella bufera per i fuorionda shock svelati da Striscia

Flavio Insinna durante una puntata di Affari tuoi

Insinna il buono, il pacioso, il vicino di casa che tutti vorremmo avere. Ma è proprio così? A sentire i fuorionda svelati da Striscia la notizia, pieni di insulti e volgarità contro autori e concorrenti di Affari tuoi, l’immagine del Flavio nazionale, amatissimo conduttore della Rai, ne esce a pezzi. Anche perché il montaggio di Striscia alterna gli insulti con le dichiarazioni di alto profilo morale e sociale rilasciate da Insinna a Carta Bianca, il programma di Rai3 condotto da Bianca Berlinguer.

Insinna tra dottor Jekyll e mister Hyde

Nel servizio del tg satirico di Canale 5 c’è infatti Insinna che dichiara alla Berlinguer “Questo è un Paese che spesso non si accorge che umilia le persone… Voglio vivere in un Paese gentile…” e che cita Don Milani. Poi ecco gli insulti indirizzati agli autori e ai concorrenti di Affari tuoi. Frasi inequivocabili anche nei toni, che riportiamo solo per dovere di cronaca. Prima contro gli autori che non lo coinvolgono nella scelta dei concorrenti e nelle opzioni del game show. Del tipo: “Senti uno stronzo una volta: la X (uno dei pacchi del gioco, ndr) non ci fa vincere le serate… Porca troia. Metti una cazzo di musica allegra e non mi rompete più i coglioni co ‘sta scatola… La spacco, sta cazzo di opzione. La brucio. È una merda, un’opzione del cazzo… Ci piscio sopra”. E ancora: “Perché questa roba la fate tra di voi? Cosa avete nel QI più di me? Non te li famo vede’, scegliamo noi… La merce poi la manovro io! Mi dite ci vediamo alle 3 e si guardano i concorrenti. E io vi dico: questa è una merda, questa è una merda e questa è una merda…”.

Poveri concorrenti

“La merce e la merda” e cioè i concorrenti di Affari tuoi. E questo potrebbe già bastare per aprire un dibattito sulla missione della tv pubblica e il significato di servizio pubblico per la Rai. Ma Insinna non si ferma qui. In particolare se la prende con Rosy, una signora valdostana di piccola corporatura, sorteggiata per uno speciale di prima serata del gioco dei pacchi. E dice: “Ma prendiamo 5 stronzi fatti bene… Hanno truccato le votazioni per la Repubblica e noi non possiamo mettere nella busta 5 simpatici? È una nana che parla con le mani davanti alla bocca se no sta muta”. Ma non basta: “Siamo riusciti a prendere degli stronzi, come sempre, a tutti gli speciali… C’era l’orchestra, c’era la simpatia, un po’ di bucio de culo, i soldi, i vip… e abbiamo preso una nana di merda che non parla”.

https://youtu.be/R27f0Kj-SRo

Una guerra senza esclusione di colpi

Quella tra Insinna, fra l’altro insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Cavaliere, Affari tuoi e il tg satirico di Antonio Ricci è una guerra che dura da tempo. La concorrenza tra i due programmi delle reti ammiraglie di Rai e Mediaset in passato ha già portato a reazioni sopra le righe, finite anche in Procura. Ma mai come questa volta l’attacco di Striscia è stato così duro e circostanziato. E adesso? Per il momento né Insinna né la Rai hanno aperto bocca per rispondere al servizio di Striscia. E c’è chi dice che il programma di Ricci, ora condotto da Ficarra e Picone, aspetti solo la reazione del conduttore e dell’azienda di viale Mazzini per sparare nuovi fuorionda shock. Insomma, siamo solo alla prima puntata di una querelle che promette altri fuochi d’artificio. E che di certo, oltretutto in momento di crisi ai vertici della Rai, avrà conseguenze pesanti.

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Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.

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