Meghan ed Elisabetta: la guerra continua. Tra generazioni, tipologia femminile, bon ton e tanto altro. Un scontro che riempie le tv e i tabloid di tutto il mondo. Non passa giorno che non si parli infatti di una delle due o di entrambe. E le notizie evidenziano sempre una sorta di scontro a distanza. Con la 94enne regina britannica che risponde colpo su colpo alla giovane nipote acquisita.
Sarà anche uno scontro spesso creato ad hoc dalla stampa per fare notizia. Ma a ben guardare tra Meghan ed Elisabetta II rapporto non è mai stato facile, fin da quando si sono conosciute. E allora facciamo un passo indietro. E ripercorriamo questa relazione che negli ultimi anni ha messo a dura prova gli equilibri della Royal Family.
Tutti per Meghan
Partiamo dal matrimonio. Il 19 maggio 2018 il principe Harry d’Inghilterra, sposa l’americana Meghan Markle. La cerimonia viene seguita da decine di migliaia di inglesi che invadono le strade di Londra e da milioni di telespettatori in tutto il mondo.
La bella attrice di origini afroamericane, nata a Los Angeles il 4 agosto del 1981, sembra aver conquistato a tutti gli effetti i sudditi di Sua Maestà e i tabloid di tutto il mondo. Il merito della Markle sarebbe quello di aver finalmente fatto mettere la testa a posto al secondogenito del principe Carlo e di Lady D. Anche se Meghan è una duchessa controcorrente, che non manca l’occasione per rompere il protocollo, sembra comunque aver trovato il suo posto nella famiglia reale.
Meghan appare disinvolta nei suoi panni di duchessa di Sussex; accompagna spesso il marito e i cognati nelle uscite pubbliche e a cene benefiche. Ma anche con piccoli gesti rivendica i suoi diritti di donna moderna, libera ed emancipata.
Inevitabilmente molti la paragonano alla madre di Harry: Lady D, la principessa che ha conquistato il cuore degli inglesi e l’affetto del mondo intero per le sue scelte e la sua tragica fine. Nei mesi successivi alle nozze, però, è palese che alcuni atteggiamenti della duchessa non sono in linea con le idee di nonna Elisabetta.
Hollywood o Buckingham Palace?
Donna dal carattere forte e indipendente, la Markle sente stretto il ruolo di principessa consorte. Vuole tornare a recitare e alla vita del mondo hollywoodiano. Desiderio lecito per una giovane attrice, ma difficile da conciliare con la vita della famiglia reale inglese.
Dopo la nascita del piccolo Archie, lei e Harry decidono di rinunciare ai titoli nobiliari e ai doveri istituzionali per trasferirsi prima in Canada e poi a Los Angeles. Ma la nonna Elisabetta, con il rigore che la contraddistingue, non sembra essere disposta a fare sconti ai duchi di Sussex.
Due facce del femminismo
Meghan non vuole limitarsi a essere “la moglie del principe Harry”. Fin dalla giovane età, si è sempre battuta per i diritti delle donne. È lei stessa a raccontare che a soli 11 anni aveva mandato una protesta scritta ad una multinazionale contro la pubblicità sessista di un sapone.
Negli anni ha sostenuto campagne femministe in America, in Nuova Zelanda, in Inghilterra e in altri paesi del mondo. Ha difeso i diritti delle donne lavoratrici, denunciando i pregiudizi, sostenendo l’uguaglianza di genere. Anche nell’ultimo messaggio inviato al convegno virtuale della rivista Girl Up, la Markle mette in chiaro che il suo impegno nella promozione dell’empowerment femminile non finisce qui.
Dal canto suo, Elisabetta II, salita al trono nel 1953 a 25 e da molti considerata l’ultima incarnazione del colonialismo, pur non essendosi mai espressa in favore dei diritti delle donne, in fondo è un’icona femminista. Lo afferma per esempio la giornalista Emma Barnett su The Telegraph, dove sostiene che la regina ha il merito di “ricoprire il suo incarico stoicamente e con la massima dedizione e inavvertitamente ha fatto molto per normalizzare l’idea di avere una donna al comando”.
Ad oggi Elisabetta è l’unica donna della Royal Family ad aver servito nell’esercito; e nel 1998 ha accompagnato in auto il re dell’Arabia Saudita Abdullah, pur sapendo che all’epoca nel Paese del sovrano alle donne non era permesso guidare. Due piccoli esempi per descrivere una donna “tosta” da tutti punti di vista.
Gossip, che passione!
Il popolo britannico è noto per essere appassionato di gossip. Ma la disputa tra Elisabetta e Meghan vede i sudditi di Sua Maestà all’incirca divisi a metà: i fedeli alla sovrana, ancora legati ai valori della monarchia, e quelli che simpatizzano per l’aria di cambiamento e di rottura portata da Meghan.
Molti giovani però, dichiarano di non essere interessati alle controversie interne alla Royal Family, vista ormai come un’etichetta un po’ sdrucita, legata più alla tradizione inglese che alle cose che contano nel campo politico ed economico.
Sta di fatto però che tutto quello che riguarda la famiglia reale non smette di fare “spettacolo”. E il confronto tra Meghan e Elisabetta promette ancora molte scintille.
Caterina Pagani è laureata in Scienze della Natura e dell’Ambiente all’Università di Parma. Pur avendo un percorso di studi scientifico, ha sempre amato la letteratura.
Studia il pianoforte ed è appassionata anche di cinema e viaggi. Ha gestito un caffè letterario collaborando con artisti emiliani, lombardi e provenienti da altre regioni d’Italia. Da quasi un anno ha aperto un blog personale, il Barile dello Zucchero, dove scrive articoli sugli argomenti che le piacciono e diari di bordo dei suoi viaggi.