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Papa Francesco e il ‘giallo’ di Medjugorje

Ecco perché Bergoglio ha nominato un inviato speciale per indagare su Medjugorje, dove i pellegrini credono alle apparizioni della Madonna.

papa francesco

Papa Francesco ha deciso di mandare un inviato speciale a Medjugorje. Si tratta del piccolo borgo della Bosnia-Erzegovina, dove da 36 anni per sei veggenti la Madonna fa le sue apparizioni. L’inviato di Bergoglio è Henryk Hoser, uno degli arcivescovi di Varsavia. Ufficialmente per la Santa Sede il compito dell’alto prelato polacco – già descritto come un detective vaticano – sarà quello di “acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale di quella realtà. E, soprattutto, delle esigenze dei fedeli che vi giungono in pellegrinaggio e, in base a esse, suggerire eventuali iniziative pastorali per il futuro”.

Papa Francesco vuole chiarezza

Al di là dei giri di parole, è palese come Papa Francesco punti a fare chiarezza sulla vicenda. Il business che ruota attorno ai due milioni di pellegrini che ogni anno vanno nella località vicino Monstar è notevole. In più, è noto lo scontro tra i francescani che gestiscono la parrocchia di Medjugorje e il vescovo di Mostar. Come segnalato anche dal “Corriere della sera”, il vescovo Ratko Peric ha un’opinione negativa su apparizioni e pellegrinaggi. E l’ha ribadita con forza anche alla vigilia dell’arrivo di Hoser.

Medjugorje sempre sotto inchiesta

Benedetto XVI si era già dedicato al caso Medjugorje. Il predecessore di Bergoglio aveva nominato un’apposita commissione presieduta dal cardinale Camillo Ruini. Nel 2014, dopo 4 anni di lavoro, la commissione ha consegnato a Papa Francesco il suo rapporto, ancora top secret. Per Ruini, Bergoglio vuole “affrontare il problema e prendere un orientamento preciso nei confronti dei pellegrini”. E non si è ancora pronunciato sui fenomeni di Medjugorje – ha proseguito Ruini – perché la questione rimane “complessa”, dato che i fenomeni sono “ancora in atto”. Quindi è piuttosto improbabile che la Chiesa si pronunci, finché continuano. Il Papa però ha già manifestato in alcune occasioni una certa insofferenza sulla vicenda. Ma per Ruini non è un no a Medjugorje. Per il cardinale, il Papa “non ritiene appropriato il modo in cui le apparizioni vengono presentate, con tutti questi particolari che fanno sembrare che la Madonna si presenti a comando”.

Il centenario di Fatima

Così Medjugorje con le sue apparizioni è di nuovo sotto i riflettori del mondo cattolico. Dalle scelte di Papa Francesco, sembra chiara la volontà di dare delle risposte, soprattutto per aiutare chi cerca conforto attraverso i pellegrinaggi. I tempi fissati dal Santo Padre sono stretti. Hoser entro l’estate dovrà terminare il suo lavoro. Oltretutto, il 12 e 13 maggio Bergoglio sarà a Fatima, per il centenario delle apparizioni della Vergine. Una celebrazione, quella portoghese, che dimostra la devozione mariana di Papa Francesco. E forse potrebbe essere un’occasione per iniziare a fare chiarezza su Medjugorje.

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Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.

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