Comune di Piacenza: Katia Tarasconi saluta il vicesindaco Marco Perini con le deleghe a Bilancio e Personale. Al suo posto entra in Giunta Gianluca Ceccarelli, consigliere comunale di Piacenza Oltre, che prende in mano i conti di palazzo Mercanti; mentre il sindaco Pd del capoluogo emiliano tiene per sé la delega al Personale.
Il nuovo vicesindaco è Matteo Bongiorni, scelta un po’ a sorpresa perché già oberato di incarichi, e perché voci di corridoio davano in corsa anche il collega Simone Fornasari, che a questo punto pare segnare il passo nei rapporti con la prima cittadina. Per il momento si salva così l’assessore alla Scuola e allo Sport Mario Dadati, che da tempo viene dato in uscita a settimane alterne.
Peso e tenuta della maggioranza
A giustificare ufficialmente la sostituzione di Marco Perini, stimato commercialista piacentino, è la necessità di dare visibilità in Giunta alla lista civica Piacenza Oltre, rappresentata in Consiglio comunale da Ceccarelli e Caterina Pagani. Lista che però negli ultimi due anni era già stata in qualche modo “risarcita”, visto che aveva indicato la presidenza delle Farmacie Comunali con Giovanni Piazza, quella di Iren Ambiente con Samuele Raggi (alla guida di Piacenza Oltre), mentre lo stesso Ceccarelli era stato nominato consigliere delegato alle Frazioni.
Quindi, questa impellente necessità di dare peso a Piacenza Oltre, che in maggioranza conta solo due consiglieri su 20, lascia comunque un po’ perplessi nel risiko di palazzo Mercanti. A meno che non sia da interpretare come un segno di preoccupazione del sindaco Tarasconi per la tenuta della sua compagine di centrosinistra, in vista di tutte le questioni da affrontare in aula nei prossimi mesi: dal Piano regolatore generale al maxi appalto dei servizi comunali, dal progetto del nuovo Polisportivo a quello del nuovo Ospedale, senza dimenticare le sorprese che potrebbero arrivare sul discusso parcheggio interrato di piazza Cittadella.
Il caso Gazzolo
Sull’addio di Perini, che ha messo la maggioranza davanti al fatto compiuto, ha pesato anche la rinuncia della presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo a correre per le Regionali in quota Pd, il 17 e 18 novembre. In caso di elezione a Bologna, si sarebbe dimessa dalla guida dell’Aula di palazzo Mercanti, in previsione di lasciare proprio a Ceccarelli questo ruolo. Così, dopo il niet di Gazzolo, la questione andava risolta. E l’unico modo per soddisfare gli appetiti politici di Ceccarelli e Piacenza Oltre restava il rimpasto di Giunta, annunciato oggi al tradizionale ritiro dell’esecutivo comunale tenuto questo weekend in Alta Val Tidone.
Padre e figlio
Ad agevolare l’avvicendamento tra Perini e Ceccarelli, c’è poi un altro elemento da non sottovalutare. Il primo dei non eletti di Piacenza Oltre nel 2022 era stato proprio il figlio dell’ex vicesindaco, Francesco Perini, che con l’entrata di Ceccarelli in Giunta dovrebbe prendere il suo posto in Consiglio comunale. E anche questo avrebbe “favorito” l’identikit del commercialista quale figura da giubilare nell’esecutivo per evitare accuse di familismo, con padre e figlio impegnati all’unisono nell’Amministrazione di Piacenza, nel caso fosse uscito di scena un altro assessore.
Qualche tensione…
Tornando alle motivazioni ufficiali (sotto la nota del sindaco Tarasconi), questa decisione sarebbe stata di “gruppo”, “sofferta” e comunque presa “in un clima armonioso”. Ma a sentire i bene informati, da tempo le diversità di vedute nella gestione di conti e personale tra il sindaco e il direttore generale Luca Canessa da una parte, e Marco Perini dall’altra, erano sempre più frequenti. Di sicuro a Ceccarelli, di professione bancario, si chiederà maggiore elasticità nel gestire il bilancio; mentre come abbiamo visto il sindaco ha avocato la delega al Personale, un settore che ultimamente, a partire dal caso Vezzulli, sta creando non pochi grattacapi a palazzo Mercanti.
Nuovo incarico?
Tuttavia, in politica si sa che a volte non tutto è come sembra. E capita che si lasci una posizione di rilievo con un paracadute assicurato. Così qualcuno prospetta già che l’ex vicesindaco uscito dalla porta potrebbe rientrare a tempo debito dalla finestra. Il 19 dicembre scade l’incarico di Amministratore unico di Asp Città di Piacenza, oggi guidata da Andrea Chiozza. E magari proprio Marco Perini, che tra il 2014 e il 2019 ha gestito l’Azienda comunale dei servizi alla persona con successo, potrebbe tornare a rivestire in futuro questo ruolo.
La nota con le dichiarazioni del sindaco Katia Tarasconi
«”Marco Perini, con una sofferta decisione presa in accordo con tutti noi compagni di squadra, si è reso disponibile a fare un passo indietro e non farà più parte della giunta comunale di Piacenza. Al suo posto entrerà Gianluca Ceccarelli di Piacenza Oltre che erediterà la delega di assessore al Bilancio mentre alla sindaca andrà la delega al Personale. La carica di vicesindaco andrà all’assessore Matteo Bongiorni. Ceccarelli, che conosco da anni, ha alla spalle una lunga esperienza politica, entrerà in squadra a pieno titolo e sono certa del contributo positivo che sarà in grado di dare nelle sfide che ci attendono.
Le dimissioni di Marco Perini rappresentano una decisione difficile ma di gruppo, una decisione che abbiamo preso tutti insieme confrontandoci con sincerità, onestà e amicizia come abbiamo sempre fatto. La necessità di arrivare a questo passo è dovuta alla necessità di Piacenza Oltre di veder rappresentata la propria lista nella squadra di governo della città. Un’istanza legittima che arriva dal giorno uno di questa avventura amministrativa e che non aveva ancora trovato uno sbocco concreto. Era quindi necessario che uno di noi facesse un passo indietro. Durante il confronto che c’è stato nei giorni scorsi e anche nel corso del ritiro di giunta che si sta concludendo, tutti gli assessori hanno dato la loro disponibilità con spirito di servizio, reale e non di facciata, a farsi da parte e di questo ci tengo a ringraziare ognuno di loro. Alla fine la scelta condivisa, pur con dispiacere (anche questo reale, senza retorica), è stata la rinuncia del vicesindaco e assessore al Bilancio.
Ci tengo a sottolineare, in piena trasparenza, che rifarei tutte le scelte che ho fatto nella composizione della squadra di cui ho l’onore di far parte. Scelte che ho preso in piena autonomia, come del resto avevo annunciato; l’autonomia nella composizione della giunta era stata da me posta come unica condizione quando ho accettato la proposta di candidarmi che mi è stata fatta da un’ampia coalizione di forze politiche e civiche piacentine. Il tema della rappresentanza di una queste forze che mi hanno sostenuta in campagna elettorale, oltre che in Consiglio comunale in questi oltre due anni di mandato, è tuttavia concreto.
Rinnovo dunque la mia più totale fiducia, stima e apprezzamento nei confronti di Marco Perini, il cui passo indietro non è dovuto a niente di diverso rispetto a ciò che ho appena illustrato per onore di verità. Perini ha dato un insostituibile contributo nell’impostare un grande lavoro sul bilancio e sulle la riorganizzazione dell’ente che oggi è realtà e sulla scia del quale continueremo a lavorare. Non c’è niente di anomalo o di strano nella richiesta da parte di Piacenza Oltre, e questo ci tengo a sottolinearlo. Dinamiche come questa fanno parte della politica e come tali vanno vissute. E’ stato complicato dover prendere questa decisione che è necessaria per dare il giusto riconoscimento a un gruppo politico che fin dall’inizio, e in questi due anni, ha sostenuto l’azione di questa amministrazione”.
Sono le dichiarazioni della sindaca Katia Tarasconi al termine della riunione con i consiglieri di maggioranza che hanno accettato l’invito, come ogni anno, a raggiungere la giunta nel luogo del ritiro. Quest’anno, come già detto, il raduno si è tenuto presso il B&B Al Mulino in Alta Valtidone. Una riunione, quella con i consiglieri di maggioranza, che si è tenuta dopo un pranzo tutti insieme, in un clima armonioso nonostante il momento non certo semplice più che altro per ragioni umane più che politiche. Un momento conviviale al quale hanno partecipato naturalmente anche il vicesindaco Perini, che ha preso parte anche ai lavori del ritiro per tutta la sua durata, e il suo erede al Bilancio Gianluca Ceccarelli.
E proprio Marco Perini, invitato dalla sindaca, ha parlato ai presenti ringraziando la sindaca per la fiducia, tutti i colleghi di giunta per l’esperienza vissuta insieme e tutti i “compagni di viaggio” per il lavoro svolto e per i rapporti personali di amicizia che si sono instaurati. Non ha negato il dispiacere di fronte alla necessità di questa scelta ma si è detto orgoglioso di aver potuto prendere parte a un progetto di sviluppo e crescita della città, al servizio dei piacentini.
A ruota hanno preso la parola numerosi consiglieri presenti, colti di sorpresa da una scelta che in effetti – ha poi precisato la sindaca – è maturata e si è concretizzata proprio in questi giorni di ritiro a Pecorara. Dai consiglieri – tutti – sono state spese parole di grande stima professionale e umana nei confronti di Marco Perini. Dopo qualche minuto di pausa, la riunione è poi proseguita sui temi amministrativi partendo proprio dal bilancio con l’intervento di Perini».
Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.