Economia

Saldi al via: 7 cose da sapere per non farsi ingannare

Saldi al via dal 1° luglio. La stagione degli acquisti scontati dell’estate parte lo stesso giorno in tutt’Italia. E secondo le valutazioni di Confcommercio coinvolgerà 15,6 milioni di famiglie. La spesa prevista per abbigliamento e calzature si aggira nel complesso attorno ai 3,5 miliardi di euro. Con un esborso medio per gli acquisti di 230 euro a famiglia. Ma prima di gettarsi nella ressa per acquistare a prezzo scontato è bene consultare questa guida per evitare di farsi ingannare.

Saldi perfetti in 7 mosse

  1. Non buttate lo scontrino: i capi in saldo si possono cambiare. Il negoziante ha l’obbligo di sostituire gli articoli danneggiati o che non sono conformi (Decreto legislativo n.24/2002). E ci sono 2 mesi di tempo per denunciare il difetto. Se il cambio non è possibile, perché per esempio il capo è esaurito, scatta il diritto alla restituzione dei soldi. E non avete alcun obbligo di accettare un buono del valore corrispondente.  
  2. Occhio ai fondi di magazzino. La merce in saldo deve essere l’avanzo dei capi della stagione in corso. Diffidate dei negozi “pieni di roba”. Ma attenti anche a quelli che hanno disponibili tutte le taglie di tutti gli articoli e in tutti i colori che arrivano dal retro. Una cosa strana a questo punto della stagione.
  3. Fate sempre 4 passi in più. Non accontentatevi mai del primo negozio che espone i saldi. Con calma, fate un confronto dei prezzi con quelli esposti dai concorrenti. Spesso basta un giro in più per non incappare nell’acquisto sbagliato o comprare lo stesso capo a un prezzo inferiore.  
  4. Diffidate dei super sconti come quelli superiori al 50%. Il trucco applicato? L’aumento di un prezzo vecchio che fa crescere in proporzione la percentuale del saldo per attirare la vostra attenzione. E ricordate che con sconti altissimi i commercianti venderebbero sottocosto.
  5. Priorità alla fiducia e idee chiare: rendono più sicuro l’acquisto anche nella stagione dei saldi. Quindi date la precedenza ai negozi che frequentate già e ai prodotti di cui conoscete prezzo d’origine e qualità. E fatelo partendo con le idee chiare su ciò che volete acquistare. Sarete meno influenzabili da prezzi e consigli del negoziante.
  6. Cartellino e vetrina.  Non fate acquisti nei negozi che non espongono per bene il cartellino. Deve sempre riportare con chiarezza il vecchio prezzo, la percentuale dello sconto applicato e il prezzo in saldo. Altro indice di sicurezza è la vetrina: non fidatevi di quelle troppo confuse o coperte da manifesti che non permettono di vedere i prodotti esposti.
  7. Non basta guardare e occhio ai pagamenti. I capi si provano a discrezione del venditore. Ma è chiaro che se questo non è possibile è meglio diffidare. Se sulla vetrina del negozio è esposto l’adesivo per carta di credito e bancomat, queste forme di pagamento si applicano anche ai saldi. E alle stesse condizioni d’acquisto di un prodotto non scontato.

I saldi regione per regione

Ma quando finirà il periodo dei saldi estivi? Per rispondere, ecco il calendario con la durata del periodo “scontato” regione per regione (fonte Adoc). Se per tutte la data d’apertura infatti è il 1° luglio, come potrete vedere quella di chiusura differisce a volte anche di parecchi giorni.

  • Abruzzo: 30 agosto.
  • Basilicata: 2 settembre.
  • Calabria: 1° settembre.
  • Campania: 30 agosto.
  • Emilia-Romagna: 30 agosto.
  • Friuli-Venezia-Giulia: 30 settembre.
  • Lazio: 6 settimane.
  • Liguria: 15 agosto.
  • Lombardia: 30 agosto.
  • Marche: 1° settembre.
  • Molise: 30 agosto.
  • Piemonte: 8 settimane non consecutive.
  • Puglia: 15 settembre.
  • Sardegna: 30 agosto.
  • Sicilia: 15 settembre.
  • Toscana: 30 agosto.
  • Umbria: 30 agosto.
  • Valle D’Aosta: 30 settembre.
  • Veneto: 31 agosto.
+ posts

Il Mio Giornale.net ha solo un obiettivo: fare informazione indipendente e con spirito di servizio. Per aiutare i lettori a capire e scegliere, tenendo i fatti separati dalle opinioni.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.