Tutor: c’era da aspettarselo. Il nuovo sistema di controllo della velocità al 99% sarà operativo in autostrada a partire dalla fine della prossima settimana. E cioè a ridosso del grande esodo estivo. Quindi, occhio a non superare i limiti, perché sfuggire a questo tutor sarà quasi impossibile.
Tutor: i segreti del SICVe-PM
Molto intelligente e in grado di ridurre al minimo gli errori, il nuovo tutor avrà sempre il compito di rilevare la velocità media lungo un certo tratto autostradale. Si chiama SICVe-PM (Sistema informativo per il controllo della velocità), utilizza la tecnologia PlateMatching, e prende il posto del precedente modello, bloccato a maggio da una battaglia legale che ne aveva vietato l’utilizzo.
Come mai sarà implacabile? Perché il nuovo tutor non si basa soltanto sul riconoscimento automatico delle targhe. Ma mette a confronto la verosimiglianza delle immagini ottenute dalle diverse postazioni di telerilevamento.
Così oltre alla targa saranno comparati, per esempio, i dispositivi luminosi, gli adesivi e le pubblicità presenti sulla parte posteriore dei veicoli. Quindi, per auto, tir e moto sarà molto più difficile sfuggire al controllo e alla sanzione anche se la targa è deteriorata, estera o contraffatta. Tutti fattori che in precedenza generavano uno scarto d’errore inferiore al 4%. Infine, va ricordato che l’abbinamento fatto dal SICVe-PM, grazie a una scansione più dettagliata, sarà molto più veloce.
Autostrada: dove e quando si parte
Per sapere ufficialmente dove sarà presente il nuovo tutor in autostrada, bisognerà probabilmente attendere la conferenza stampa del capo della Polizia Franco Gabrielli sul “Piano esodo”, in calendario il 26 luglio. Ma è quasi certo che il SICVe-PM sarà utilizzato in via sperimentale su almeno 16 tratte, le più trafficate e a maggior rischio di incidenti, dall’A1 all’A14. La sua presenza però non porterà alla sospensione operativa dei tradizionali dispositivi utilizzati dalla Polizia stradale. Quindi, gli automobilisti dovranno guardarsi anche dai 110 autovelox fissi e mobili e dai 329 telelaser che continueranno a funzionare normalmente sulla rete autostradale italiana.
Il Mio Giornale.net ha solo un obiettivo: fare informazione indipendente e con spirito di servizio. Per aiutare i lettori a capire e scegliere, tenendo i fatti separati dalle opinioni.