Opinioni

Giunta di Piacenza: il sindaco Tarasconi e il “rimpastino” che dà segnali forti

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Rimpasto a Piacenza: squadra che vince non si cambia. Senza dubbio, anche se non si è d’accordo sulle scelte, va detto che nell’ultimo anno la Giunta del sindaco Katia Tarasconi di cose ne ha messe in piedi. Quindi, dopo il ritiro di Mezzano Scotti lo scorso weekend, tutti gli assessori comunali sono stati confermati.

Tuttavia, passando dal paragone sportivo a quello scolastico, qualcuno una tiratina d’orecchi forse se l’è presa, mentre altri sono stati messi nei primi banchi. E hai voglia a dire che si è trattato di una serie di piccoli aggiustamenti, dovuti alla riorganizzazione della macchina comunale. Vediamo allora come sono cambiate la gerarchie in Giunta dopo il Decreto Deleghe pubblicato ieri a palazzo Mercanti.

Chi sale e chi scende

La parte del leone la fanno gli assessori Matteo Bongiorni e Simone Fornasari; guadagnano peso su altri colleghi che vengono, invece, depotenziati. Bongiorni, che guida Lavori pubblici, Manutenzione, Igiene urbana e Decoro, s’è visto assegnare dal sindaco la Viabilità, tolta alla collega Adriana Fantini (Urbanistica, Rigenerazione urbana ed Edilizia).

Anche Fornasari amplia il suo raggio d’azione in modo consistente. Infatti, oltre a Commercio e Attività produttive, Valorizzazione del centro storico, porta a casa il Marketing territoriale ceduto da Christian Fiazza, a cui restano in portafoglio i Rapporti col Consiglio comunale, e soprattutto Cultura e Turismo. Una convivenza/collaborazione tra i due assessori che verrà messa alla prova già dalla prossima mostra sui Fasti di Elisabetta Farnese, evento culturale dalle chiare finalità promozionali del territorio piacentino.

Sindaco e Pnrr  

Non è finita. La Cabina di regia sui progetti Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) che era appannaggio sempre dell’assessore Fantini, se la prende in carico direttamente il sindaco Tarasconi. Un segnale forte, visto il peso che stanno assumendo queste risorse per il rilancio della città. E la piena assunzione di responsabilità e visibilità vale in particolare rispetto al mondo degli operatori economici coinvolti a vario titolo dal Pnrr. Insomma, senza se e senza ma, non ci sono più dubbi. Adesso sulle partite strategiche si passa solo dalla prima cittadina, la queenmaker di Piacenza.    

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Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.

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