Paolo Ponta è il nuovo prefetto di Piacenza. La nomina è avvenuta nel Consiglio dei ministri di questa mattina, su proposta del titolare del Viminale Matteo Piantedosi. Sempre su indicazione del ministro dell’Interno, Daniela Lupo dopo tre anni lascia il capoluogo emiliano per ritornare in Sicilia come nuovo prefetto di Trapani.
Il curriculum di Ponta
Ponta era viceprefetto vicario di Alessandria, come racconta il suo curriculum. Classe 1964, laureato in giurisprudenza, ha operato presso il Comune di Chivasso (Torino) e successivamente è sempre stato in servizio tra la Prefettura di Alessandria e quella di Asti. È stato promosso alla qualifica dirigenziale di viceprefetto dal gennaio del 2002. Dal primo dicembre 1993 al 19 giugno 2011 Ponta ha svolto le funzioni di capo di Gabinetto della Prefettura di Alessandria. Dal 20 giugno 2011 al primo novembre 2018, vicario coordinatore della Prefettura di Asti. Successivamente, dal 2 novembre 2018 è stato vicario coordinatore della Prefettura di Alessandria.
La sfida di Piacenza
Di certo Paolo Ponta è molto stimato dalle parti del Viminale e non solo per la promozione a prefetto. Arriva infatti da una zona limitrofa e apparentemente simile a quella di Piacenza, mentre per esempio la stessa Daniela Lupo nel 2020 era giunta sulle rive del Po da un difficile capoluogo di regione, Palermo, dov’era sempre viceprefetto vicario.
Piacenza, però, già di primo acchito, appare come una città con un territorio più complicato di quello di Alessandria, anche se con una popolazione inferiore (283mila abitanti contro i 421mila della provincia piemontese). Basti pensare solo alle problematiche socio-economiche e di sicurezza, dove spicca tra l’altro la sua natura multietnica, con un’incidenza di oltre il 15% di cittadini stranieri in provincia, un dato che pone Piacenza ai vertici italiani. Senza dimenticare il peso della logistica, con migliaia di lavoratori concentrati nei poli di Le Mose, Castel San Giovanni e di recente a Fiorenzuola, dove a detta degli esperti in complesso transita oltre il 30% del traffico di merci nazionali.
Giovanni Volpi, giornalista professionista, è il direttore del Mio Giornale.net. Ha iniziato al Sole-24 Ore nel 1993. Dieci anni dopo è passato in Mondadori, a Tv Sorrisi e Canzoni, dove ha ricoperto anche il ruolo di vicedirettore. Ha diretto Guida Tv, TelePiù e 2Tv; sempre in Mondadori è stato vicedirettore di Grazia. Ha collaborato con il Gruppo Espresso come consulente editoriale e giornalistico dei quotidiani locali Finegil.